giovedì 22 gennaio 2009

Alemanno spreca il denaro pubblico


COMUNICATO STAMPA

 

Alemanno, in barba ai romani, spreca il denaro pubblico per finanziare opere inutili

 

 

Il Movimento Nazional Popolare si associa a quanti (Roberto Fiore e Francesco Storace) stanno denunciando lo spreco di denaro pubblico che il sindaco di Roma Alemanno si accinge a fare, destinando ben 13 milioni di euro alla realizzazione del museo della Shoah.

In un momento in cui la capitale d'Italia versa nel caos più assoluto con le strade impraticabili per le buche e le voragini presenti in tutti i quartieri, con l'illuminazione ridotta, - diverse vie dopo il tramonto piombano nel buio - con la sporcizia dovunque, con il traffico ormai al collasso, con il trasporto pubblico assai carente, con l'edilizia scolastica deficitaria - in alcune zone di Roma, le scuole superiori non esistono e gli studenti sono costretti ad un duro pendolarismo - con l'emergenza abitativa che angoscia migliaia di famiglie,  il sindaco di Roma, costretto  a fare cassa con le strisce blu spacciate per parcheggi e con l'ausilio della GERIT, organizzazione di recupero crediti ai limiti della legalità,  spreca denaro non suo per un museo di cui veramente non si sente il bisogno. 

Roma ha bisogno di ordine, efficienza e pulizia

Roma non ha bisogno di musei inutili

 

 

 

Il Movimento Nazional Popolare

Ufficio Politico

Roma

lunedì 12 gennaio 2009

Comunicato manifestazione per Gaza


 

Si è svolta questo pomeriggio a Roma in piazza Nostra Signora di Guadalupe a Monte Mario, l'annunciata manifestazione pro Gaza organizzata dal Movimento Nazional Popolare e dall'Associazione Culturale Marco Furio Camillo. Alla manifestazione nei giorni scorsi aveva aderito anche l'ANCIS, l'Associazione Nazionale Combattenti della Guerra di Spagna. La manifestazione ha avuto un carattere trasversale e a sostegno della causa palestinese sono intervenuti anche personalità non totalmente riconducibili all'area nazional popolare ma in ogni caso ostili al sionismo e alla sua politica genocida. Tra gli intervenuti Riccardo Marchese, Presidente del Circolo Marco Furio Camillo, il Prof. Nicola Cospito, dell'Ufficio Politico del MNP, Guglielmo Lolli Ghetti, Giorgio Vitali, Dante Fiammeri, il Prof. Antonio Caracciolo dell'Università La Sapienza di Roma, il Prof. Roberto Mancini, l'avv. Juan Carlos Gentile dell'ANCIS sezione romana. Intervallati dalla lettura di alcune poesie di autori palestinesi, tutti gli oratori hanno rimarcato l'orrendo massacro in atto nella striscia di Gaza, massacro portato a termine con la complice indifferenza dei governi occidentali e la disinformazione della stampa filosionista. Gli intervenuti, oltre a manifestare la solidarietà incondizionata alla popolazione di Gaza, prima messa alla fame e alla sete con l'embargo ed infine decimata a suon di bombe al fosforo lanciate dall'esercito israeliano, hanno rilevato come la politica genocida della troika Barak-Olmert-Livni sia condannata alla sconfitta, sia perchè Israele è sempre più circondato dall'odio crescente che ha seminato tra le popolazioni arabe, sia perchè, nonostante l'immobilismo dell'ONU, lo Stato ebraico è isolato dall'opinione pubblica internazionale, sgomenta della ferocia "biblica" e quasi rituale che caratterizza il massacro con la morte di centinaia di bambini palestinesi fatti a pezzi dalle bombe e sepolti sotto le macerie delle proprie abitazioni. Gli oratori hanno sottolineato come Hamas costituisca il legittimo governo eletto dal popolo palestinese ed hanno osservato come la comunità internazionale nelle sue istituzioni debba rompere gli indugi e costringere i "ladroni" di Tel Aviv  a restituire ai palestinesi i territori rubati in questi anni. Solo questa è e sarà infatti la via della pace perchè non può esserci pace senza giustizia.

  Il MNP ha poi deciso di aderire alla marcia per la Palestina in programma a Roma sabato 17 gennaio. E' necessario infatti superare le inutili barriere ideologiche e partecipare compatti al nuovo fronte trasversale che lentamente si sta sviluppando nel paese contro lo stragismo sionista.

 

IL MNP

Ufficio Politico

Roma

domenica 11 gennaio 2009

Manifestazione del MNP per Gaza


 

Movimento Nazional Popolare

Direzione Nazionale

Roma

 

 



in collaborazione con

L'Associazione Culturale Marco Furio Camillo

Lunedì 12 gennaio 2009

dalle ore 17,30 alle ore 19,30

in Piazza Nostra Signora di Guadalupe

(Monte Mario)

ROMA

Sit-in e dibattito pubblico su

Il massacro dei palestinesi a Gaza

Denunciamo la disinformazione della stampa filosionista

 

Essere presenti è un dovere di tutti i militanti

 

 

 

Il Movimento Nazional Popolare

Ufficio Politico

Roma

 

sabato 10 gennaio 2009

Inaudito !!


I telegiornali di questa sera hanno dato, senza troppi particolari, una notizia che definire inaudita è dir poco.

Gli aiuti umanitari per la stremata popolazione di Gaza, inviati dalla comunità internazionale, non hanno potuto entrare a Gaza e sono stati fermati ai valichi perché: "gli israeliani di guardia ai valichi hanno osservato la shabbat, la festa del riposo settimanale, che si tiene ad ogni sabato della settimana". 

Quindi, se la nostra interpretazione è esatta, gli israeliani di guardia ai valichi dovevano osservare il riposo dovuto al dio di Israele, mentre i soldati che stanno massacrando Gaza hanno potuto continuare a cannoneggiare ed uccidere, probabilmente per dispensa dello stesso dio.

Anche da questo, oltre che dai tanti episodi della Bibbia che viene letta in chiesa alla domenica, il dio di Israele si dimostra sempre di più un dio imperialista e contro l'umanità.

Al contrario del Dio, Gesù Cristo, che i cattolico-cristiani pregano ogni giorno e che è Dio d'amore per tutti e per tutti i popoli, un Dio della pace, della giustizia e della tolleranza.

Forse è giunto il momento di rifiutare la lettura della Bibbia nelle chiese cattolico-cristiane, perche il dio raccontato dalla Bibbia si rivela sempre di più un dio costruito ad uso e consumo degli ebrei e del loro imperialismo fin dalla notte dei tempi.

Anche su questo punto la Chiesa, specie l'attuale post-conciliare, non può più tacere e deve fare chiarezza, perché le tanto declamate radici "giudaico-cristiane" si stanno rivelando sempre di più una gabbia per l'umanità e non la via per l'evangelico mondo d'amore propugnato da Gesù Cristo.

 

Adriano Rebecchi

Ufficio Politico del MNP

 

domenica 4 gennaio 2009

INVITO


Lunedì 19 gennaio, alle ore 17, presso la Chiesa di S.Angelo a Brindisi,

celebrazione di una S.Messa in ricordo dei caduti della battaglia di Tarnova.

La cerimonia religiosa viene rinnovata ogni anno dal camerata della "X MAS" Aldo Angelillis.

Sarà presente la delegazione del R.N.C.R.-RSI-Continuità Ideale e del M.N.P

con il responsabile locale Cataldo La Neve.

 

RNCR-RSI-Continuità Ideale e

Movimento Nazionalpopolare

Federazione di Brindisi