lunedì 31 maggio 2010

Fw: Israele Stato terrorista










 

Israele: uno Stato terrorista
protetto dall'omertà occidentale

 

Israele spara contro i pacifisti:19
morti, decine di feriti

Il mondo inorridito di fronte al
massacro

 

  Questa notte la marina israeliana
ha aperto il fuoco contro  il convoglio dei pacifisti che volevano portare
aiuto ai palestinesi rinchiusi nella striscia di Gaza ridotta dallo Stato
ebraico ad un immenso campo di concentramento a cielo aperto. Diciannove i
morti
, decine di feriti tra i pacifisti di nazionalità di tutto il
mondo.

  A questo hanno portato il
silenzio e la complicità dei governi europei proni all'arroganza degli ebrei che
da anni stanno perpetuando in Plaestina un autentico genocidio. A questo
hanno portato i veti degli Stati Uniti nel Consiglio di Sicurezza dell'ONU
imposti a bloccare ogni provvedimento di condanna e di intervento contro
 la politica ebraica di sterminio, tesa a occupare tutta la Palestina per
creare la mitica Grande Israele patria del popolo
eletto.

 

  Il Movimento Nazional
Popolare è  vicino ai palestinesi

e a tutti i coraggiosi che hanno osato
sfidare  lo Stato ebraico

che oggi rivela ancora una volta la
sua natura terrorista e assassina.

 

Via Israele dalla Palestina
!

Viva la Palestina Libera

Onore ai caduti per la libertà
!

 

 

Il MNP

Ufficio Politico
Roma


 


Fw: COMUNICATO STAMPA










 

----- Original Message -----

Sent: Sunday, May 30, 2010 9:24 AM

Subject: COMUNICATO STAMPA



Con preghiera di pubblicazione o
di cenno sulla vostra testata

 

 

 Si è svolta ieri a Roma Isola
Farnese l'annunciato convegno indetto dal MNP. Alla riunione hanno partecipato
oltre ai quadri del Movimento, il segretario nazionale di Forza Nuova Roberto
Fiore, Alessandro Pucci di Area Destra, Pino Convertini del Circolo Benito
Mussolini di Locorotondo, Giuseppe Martorana del Nuovo Ordine Nazionale,
Fabrizio Belloni del Comitato di Liberazione Monetario, Roberto Bevilacqua della
Fiamma Tricolore, Alessio Piovaroni di Socialismo Nazionale. La riunione,
presieduta da Rutilio Sermonti, si è aperta con un ricordo del camerata Antonio
Maccarone, recentemente scomparso A la Spezia,  e con una relazione di
Nicola Cospito, coordinatore del MNP, che ha tracciato un'analisi della
situazione politica e la posizione del Movimento rispetto al disastro economico
finanziario in cui la cricca al governo, prona ai poteri forti internazionali,
ha precipitato l'Italia. Cospito ha evidenziato senza mezzi termini come sia
giunto il momento per le forze nazional popolari di scendere in piazza a
proporsi a guida del malcontento che sta crescendo nel paese e ha annunciato, la
preparazione, d'intesa con Forza Nuova e con tutte le alltre forze
antagoniste, di una imponente manifestazione a Roma contro la giunta
nepotista di Alemanno che ha aggravato i problemi della capitale e contro la
scellerata politica dei tagli della cricca liberista che, come al solito,
colpisce le fasce più deboli della popolazione. Non è possibile, ha sottolineato
Cospito che, mentre in Ungheria, in Austria, In Grecia e negli altri paesi
europei le forze dell' opposizione nazionale crescono a vista d'occhio, in
Italia, si continui da parte di talune formazioni d'area ad indugiare e ad
esitare su posizioni ambigue e addirittura conniventi con il centrodestra
liberalmassonico e suddito dello straniero. E' arrivato il momento di farsi
sentire e di interpretare il sentimento di ribellione che cova negli strati più
esacerbati degli abitanti della penisola. Dello stesso avviso gli interventi che
si sono susseguiti da parte di Rutilio Sermonti, Roberto Fiore, Giuseppe
Martorana, Pino Convertini, Filippo Giannini, Fabrizio Belloni, dell'avvocato
Morganti che ha perorato della riscossa italiana contro il Diktat imposto dai
vincitori della seconda guerra mondiale, di Adriano Rebecchi che ha richiamato
l'attenzione dell'uditorio sulla necessità di individuare in ogni provincia un
referente addetto alla comunicazione e ai contatti con la stampa, di Roberto
Bevilacqua che ha sottolineato lo sforzo di tanti militanti e dirigenti della
Fiamma di perseguire finalmente la linea dell'opposizione, in coerenza con la
più autentica tradizione missina. Fiore ha illustrato l'azione che Forza Nuova
sta svolgendo sul territorio nazionale e ha richiamato l'attenzione sulla
manifestazione di Milano della scorsa settimana contro le banche e la finanza,
manifestazione ottimamente riuscita nonostante le difficoltà frapposte dal
troppo solerte Questore che ha vietato il corteo delle centinaia di militanti
forzanovisti presenti in piazza. Degno di nota l'intervento di  Martorana
che ha messo a disposizione della nascente Confederazione il giornale Il Popolo
d'Italia. Così pure l'invito di Pino Convertini a partecipare tutti all'assise
pubblica che si terrà il 6 giugno a Locorotondo per rilanciare
l'opposizione in Terra di Puglia. Tutti infine si sono detti pronti ad
intensificare la collaborazione sull'intero territorio nazionale, collaborazione
che dovrà concretizzarsi innanzi tutto nel ritorno in piazza per dare voce alla
protesta e alla rivolta contro la casta dell'ingiustizia e della macelleria
sociale.

 

Nicola Cospito per il
MNP

Ufficio Politico

Roma

cell. 339 3547515


 

 

 

 

 


lunedì 24 maggio 2010

Fw: Il "latitante" Silvio Berlusconi










 

 




 

Poco fa, sulle varie reti televisive, è comparso il
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta il quale, con aria
seria e preoccupata, ha detto che la manovra che il Governo varerà conterrà
"una serie di sacrifici molto pesanti, molto duri che siamo costretti a
prendere, spero in maniera provvisoria, con una temporaneità anche già definita,
per salvare il nostro paese dal rischio Grecia
".

Ma perchè a parlare non è comparso il Capo del Governo?

Dov'è quel tale Silvio Berlusconi che, col
suo sorriso arrogante e spocchioso, invitava
all'ottimismo, a spendere e consumare, che
diceva che siamo messi meglio degli altri Stati, che
saremmo usciti dalla crisi prima e meglio degli altri
ecc.

Certo che i sacrifici saranno pesanti, perchè mentre agli
italiani "furbi" si darà il solito "condono edilizio"
(camuffato con altri nomi) a tutti gli altri toccheranno pesanti sacrifici,
perchè oramai c'è rimasta ben poca spesa "improduttiva" da tagliare e, in
realtà, la mazzata ai dipendenti del pubblico impiego, i tagli ai Ministeri e ai
trasferimenti agli Enti Locali avranno come unica conseguenza il taglio di
servizi e assistenza e la fine di quel poco di stato sociale che c'è
ancora.

E' fin troppo facile capire che il signor Silvio
Berlusconi non ci vuole METTERE LA FACCIA per salvare la sua
fasulla immagine di uomo del fare e di decisionista vincente e
spregiudicato ma, quando uno latita, si dice che è un
"LATITANTE", con tutto quello che ne consegue e.......potrebbe
anche essere di buon auspicio.

 

Adriano Rebecchi

Ufficio Politico del MNP

   

  

lunedì 17 maggio 2010

Fw: progetto sociale maggio '10










 

Diffondete Progetto Sociale, la voce
dell'opposizione nazionalpopolare

Fw: Via dall'Afghanistan. IMMEDIATAMENTE !










 



i nostri connazionali si trovavano all'interno di
un blindato quando è esplosa una bomba

Afghanistan: uccisi 2 soldati italiani


Altri due feriti, ma non in periocolo di vita, in seguito ad un attacco nei
pressi di Bala Murghab


 

 

Ancora due vittime italiane nelle guerre americane, ancora un
tributo di sangue gratuito in una guerra nella quale gli italiani sono ridotti a
servitori dei comandi statunitensi.

Che questo governo, sempre meno rappresentativo
della pubblica opinione dica chiaramente che gli italiani sono al servizio
dello straniero e dei suoi interessi economici. In Afghanistan, al di là dei
paroloni e della solita propaganda, è in atto una guerra dell'oppio e per
l'oppio da cui si ricava l'eroina riversata sul mercato mondiale per fare
profitto e annientare decine di migliaia di giovani.

Le cosiddette missioni di pace che altro non sono se non
guerre americane per interessi americani, costano agli italiani non solo il
sangue dei propri eroici soldati ma anche 750 milioni di euro all'anno. Onde i
tagli alla scuola, alla sanità e la supertassazione dei lavoratori a
reddito fisso.

Chiediamo il ritiro immediato da una guerra che non ci
appartiene !!!

 

Via i soldati italiani
dall'Afghanistan

Via le basi NATO dall'Italia

Lottiamo per l'indipendenza e la
sovranità nazionale italiana

contro un governo di servi e di traditori
degli interessi nazionali  !!!

 

Il Movimento Nazional
Popolare

Ufficio Politico
Roma


 

 

 

 


domenica 16 maggio 2010

Fw: [fiamma] Da questo Governo non si accetta l'imposizione di SACRIFICI








 

 


 




Siamo stati facili profeti: dopo la disoccupazione
dilagante, il crollo della capacità di reddito delle famiglie, i tagli allo
stato sociale, adesso arrivano i SACRIFICI.

Diciamo allora subito, chiaro e forte, che da questo
Governo NON ACCETTIAMO L'IMPOSIZIONE DI SACRIFICI.

Perchè mentre la crisi mordeva gli
italiani il Governo Berlusconi si limitava a lanciare ridicoli e irresponsabili
inviti all'ottimismo, a consumare e spendere, mentre le famiglie non arrivavano
più nemmeno a metà mese non solo alla terza settimana.

Perchè il Governo Berlusconi ha
sempre detto che l'Italia era tranquilla, che eravamo messi meglio delle altre
nazioni, che saremmo usciti prima e meglio degli altri dalla
crisi.

Perchè il Governo Berlusconi ha
approvato nel giugno 2008 (il Consiglio dei Ministri l'ha approvata in soli 40
minuti!!!) la mitica Finanziaria triennale di complessivi 35 miliardi di euro,
che bastava per tre anni perchè loro erano bravi e, adesso, devono fare una
manovra correttiva (???) di ben 25 miliardi di euro, equivalente a due
anni di Finanziaria.

Perchè il Governo Berlusconi ha
svuotato l'attività del Parlamento che non legifera più e si limita ad
approvare, col solito voto di fiducia, i decreti decisi a Palazzo Grazioli o le
leggi "ad personam" o "porcata".

Perchè il Governo Berlusconi è
oramai coinvolto fino al collo nella nuova Tangentopoli, con Ministri e
Sottosegretari già rinviati a giudizio, indagati o che stanno per esserlo e che
si aggiungono ai Governatori Regionali e ai numerosi parlamentari del
centro-destra già sotto processo, rinviati a giudizio, indagati o che stanno per
esserlo.

Per tutti questi motivi l'attuale Governo
Berlusconi NON HA PIU' legittimità morale, politica e
istituzionale per imporre agli italiani quei sacrifici che
sembrano purtroppo oramai necessari per uscire dalla drammatica e grave
crisi finora irresponsabilmente sottovalutata.

La risposta di operai, impiegati, precari, pensionati,
ceto medio, deve essere una sola: ABBIAMO GIA'
DATO!

 

Adriano Rebecchi

Ufficio Politico del MNP

 


__._,_.___


Attività recenti:






    .

    __,_._,___



    Fw: Richiesta informazioni












    Un tale Sergio Geroldi ha fatto l'accredito
    bancario per il mio  libro  Perchè non sono democratico, ma
    non scritto l'indirizzo  cui spedire il volume.  Chi lo
    conosce  è pregato di dirgli di contattarmi.

     

    Grazie

     

     

    Nicola Cospito

    Fw: presentazione del volume di Pasca PireddA EX x mAS










    Anche noi del MNP abbiamo conosciuto Pasca e siamo
    rimasti incantati dai racconti di storia vissuta di questa splendida ragazza
    della Decima.  E' anche in suo nome che continuiamo la buona
    battaglia.

    Onore a Pasca !

    In alto i cuori !

     

     

     
























    SEI INVITATO ALLA PRESENTAZIONE DEL VOLUME DI CUI
    ALL'ALLEGATO.

    uN CORDIALE SALUTO

    ANGELO  ABIS

    venerdì 14 maggio 2010

    Fw: Robert FAURISSON: Due difensori eroici di una Germania umiliata e offesa: Horst Mahler e Sylvia Stolz










     

    ----- Original Message -----
    From: merimar


    Sent: Friday, May 14, 2010 5:09 PM

    Subject: Fw: Robert FAURISSON: Due difensori eroici di una Germania
    umiliata e offesa: Horst Mahler e Sylvia Stolz



     

     

     

    ----- Original Message -----
    From: N

    Sent: Thursday, May 13, 2010 5:29 AM

    Subject: Robert FAURISSON: Due difensori eroici di una Germania
    umiliata e offesa: Horst Mahler e Sylvia Stolz


    Per
    pubblicazione/diffusione











    Robert
    FAURISSON           
               
               
                 
               
               
               
            8 maggio 2010


                                                                          
    (65
    ° anniversario di una resa senza
    condizione)



    Due difensori eroici di una Germania
    umiliata e offesa:


    Horst Mahler e Sylvia
    Stolz



    In un recente comunicato, l'Americano Michael Santomauro
    («ReporterNotebook@gmail.com») ci informa che il revisionista Horst Mahler,
    nel corso del suo processo a Monaco nel gennaio 2009, ha aperto la propria
    dichiarazione preliminare ricordando quanto dissi sulle prodezze belliche
    dell'asse americano-sionista:



    «L'asse
    americano-sionista ha fosforizzato i bambini tedeschi, atomizzato quelli
    giapponesi, trattato i bambini vietnamiti con l'agente arancio e quelli
    iracheni con l'uranio impoverito. È tempo che i vinti, gli umiliati, gli
    offesi replichino con quella che da tempo chiamo "l'arma atomica del povero",
    il revisionismo storico; tale arma non uccide né mutila alcuno; non uccide che
    la menzogna, la calunnia, la diffamazione, sia il mito della "Shoah" che
    l'infame
    shoah business caro a
    Bernard Madoff, a Elie Wiesel, alla coorte dei "miracolati" e agli assassini
    dei bambini di Gaza (Professor Robert Faurisson)».
    «
    Die amerikano-zionistische Achse hat die deutschen Kinder
    phosphorisiert, die japanischen Kinder atomisiert, die vietnamesischen Kinder
    mit dem orangenen Boten behandelt und die irakischen Kinder mit dem
    abgereicherten Uran. Es wird Zeit, daß die Besiegten, die Erniedrigten und
    Geschmähten mit dem zurückschlagen, was ich seit langem als die “Atombombe der
    Armen” bezeichne, d.h. mittels des geschichtlichen Revisionismus. Diese Waffe
    tötet niemanden und entstellt niemanden. Sie tötet nur die Lüge, die
    Verleumdung, die Diffamierung, den Mythos der “Shoah” ebenso wie das gräßliche
    Shoah-Business, das Leuten wie Bernard Madoff, Elie Wiesel, den Kohorten der
    “wundersam Geretteten” und den Mördern der Kinder in Gaza so teuer
    ist.
    » (Professor Robert Faurisson)
    (il messaggio
    diffuso all’epoca da H. Mahler e contenente la sua dichiarazione del 12
    gennaio 2009
    è
    disponibile su Internet grazie all’Adelaide
    Institute.
    )


    Horst Mahler è stato condannato a quasi tredici anni di
    prigione. Egli ha 74 anni. Per quanto la riguarda, la sua amica e collega
    Sylvia Stolz, «la Giovanna d'Arco tedesca», è stata condannata ad oltre tre
    anni di prigione per avere, durante il processo di Ernst Zündel del quale era
    avvocato, svolto il suo compito di difensore senza nascondere le proprie
    convinzioni revisioniste. Ella ha 46 anni. Prima di loro, e per le stese
    ragioni, molti altri revisionisti sono stati incarcerati dalla giustizia
    tedesca od austriaca. È su iniziativa di Berlino che E. Zündel ha passato più
    di sette anni nelle celle americane, canadesi e tedesche. In Austria sono
    ancora in carcere alcuni revisionisti, tra i quali Wolfgang Fröhlich e Gerd
    Honsik. La Germania, Austria compresa, è questa
    . Tranne una minoranza particolarmente
    eroica dei suoi figli, sembra essersi sottomessa
    alla legge
    dei vincitori che, troppo spesso lo si dimentica, non hanno, dopo
    sessantacinque anni, pensato di firmare un trattato di pace con
    lei
    . Forte dei suoi «scudi atomici», delle sue «barriere di
    protezione» e, soprattutto, della sua arma suprema, la Grande Menzogna
    dell'Olocausto, l'asse americano-sionista vuole dettare legge al resto del
    mondo. Ma con le minacce, la paura e la menzogna non si costruisce nulla di
    duraturo. Per cominciare, la Grande Menzogna dell'Olocausto viene, grazie ad
    Internet, sempre più contestata. Certo, essa ha dato vita ad una religione, e
    su questo piano le rimangono ancora

    dei bei giorni da vivere, ma sul piano della scienza storica
    ha
    recentemente esalato l’ultimo respiro nella massima discrezione.
    Almeno, questo dimostrerò presto in un testo che tratterà
    della sopravvenuta morte, sul piano storico e scientifico, delle
    camere a gas naziste.





    __________
    Informazioni da ESET NOD32 Antivirus, versione del database delle firme digitali
    5111 (20100513) __________

    Il messaggio è stato controllato da ESET NOD32
    Antivirus.

    www.nod32.it


    __________ Informazioni
    da ESET NOD32 Antivirus, versione del database delle firme digitali 5114
    (20100514) __________

    Il messaggio è stato controllato da ESET NOD32
    Antivirus.

    www.nod32.it

    Fw: Il Camerata Antonio Maccarone ci lascia.










     

     

    ----- Original Message -----
    From: Borokrom


    Sent: Thursday, May 13, 2010 8:43 PM

    Subject: Il Camerata Antonio Maccarone ci lascia.






    La Spezia 13/05/2010.

       il Camerata Antono
    Maccarone è andato oltre.
    L'ho conosciuto a casa sua, indaffarato tra mille
    carte e imperterrito impegno politico.
    Allego quindi il logo del suo
    movimento, Il MOVIMENTO NAZIONAL-SOCIALE, la sua foto, e quanto appariva nel
    sito del MNS.

    Un Saluto Romano a Tonino.

    Grazie da un
    giovane.

    saluti
    Alessandro

    - - - -


    Uniti
    si vince !





    SEGRETARIO NAZIONALE




    Antonio Maccarone attuale segretario del MNS ,è nato
    a Carinola (Caserta) l’11-07-1931 ed è residente alla Spezia. Di professione
    commerciante , da sempre è attivo nella vita politica del nostro Paese .
    Iscritto dal 1951 al MSI emigrò in Australia . A Sidney nel 1952 fu arrestato
    per aver costituito il MSI Australiano . Rimpatriato fu segretario nella
    federazione di Lerici fino alla nascita di Alleanza Nazionale . Entrato nelle
    file di Rauti ha guidato la federazione di La Spezia fino al 2000 , abbandonando
    definitivamente , dopo il congresso di Ghianciano , Fiamma Tricolore.


    Dopo aver invano per anni cercato un chiarimento politico con i capi
    attuali dell’intera area ex missina , ha voluto intensamente e caparbiamente il
    MNS per raggiungere finalmente una definitiva chiarezza politica .







    mercoledì 5 maggio 2010

    Fw: COMUNICATO MNP














    IL MNP al fianco della protesta greca

     

     

     La crisi economica
    in atto in Grecia  e la conseguente e sacrosanta  rivolta
    popolare  attestano,  ancora una volta, come se ce ne fosse il
    bisogno,  il fallimento delle logiche liberalcapitaliste che, fondate su
    dogmi e idee fisse, favoriscono unicamente gli interessi dei cinici speculatori
    dell'alta finanza, affamando i cittadini, costretti a pagare i costi di una
    crisi di cui non sono responsabili. Dopo la Grecia, la crisi avanza anche in
    Spagna e Portogallo e presto sarà la volta dell'Italia. E' a tutti evidente che
    di fronte al fallimento della moneta unica, sia per la perdita del
    signoraggio nazionale, sia per i criteri gestionali dei governi incapaci e
    truffaldini, nessun provvedimento reale viene preso per bloccare i pescecani e
    gli usurai delle ben note lobbies europee e internazionali. Ancora una volta
    dobbiamo registrare le chiacchiere dei milioni di euro bruciati in Borsa. Di
    queste fiamme nessuno dei cittadini europei ha mai visto
    traccia. Ancora una volta appare netta la dicotomia tra l'Europa dei
    popoli con quella dei banchieri e dei finanzieri di Bruxelles. Ancora una
    volta appare netta la distanza tra i buoni europei e i pescecani della BCE e
    del Fondo Monetario Internazionale. Ancora una volta questi irresponsabili
    credono di poter  risolvere i loro sporchi affari attraverso una serie di
    tagli indiscriminati che minano la  sopravvivenza delle famiglie greche ed
    europee, lasciando il mercato nelle condizioni di una giungla senza
    regole.

       

     Il Movimento Nazional Popolare, nel
    denunciare le losche manovre speculative liberalcapitaliste, si sente al
    fianco  dei patrioti greci che si stanno ribellando ai provvedimenti iniqui
    del governo di Atene.

     

    Diciamo no alle speculazioni dell'alta
    finanza

    Facciamo pagare la crisi a chi l'ha
    provocata

    Diciamo no alla fallimentare economia
    liberista


    Costruiamo anche in Italia il movimento
    della protesta

     

     

    IL MNP

    Ufficio Politico



    __________ Informazioni da ESET NOD32
    Antivirus, versione del database delle firme digitali 5089 (20100505)
    __________

    Il messaggio è stato controllato da ESET NOD32
    Antivirus.

    www.nod32.it

    Fw: BANCHE: dopo accuse Consob Forza Nuova in piazza a Milano il 22 maggio










     

    ----- Original Message -----

    Sent: Wednesday, May 05, 2010 3:57 PM

    Subject: Fw: BANCHE: dopo accuse Consob Forza Nuova in piazza a
    Milano il 22 maggio



    Il Movimento Nazional Popolare

    aderisce alla manifestazione
    di Forza Nuova il 22 maggio a Milano

    contro le banche e invita
    aderenti e simpatizzanti

    ad essere presenti alla
    manifestazione

     

     

    ----- Original Message -----


    Sent: Wednesday, May 05, 2010 1:11 PM

    Subject: BANCHE: dopo accuse Consob Forza Nuova in piazza a Milano
    il 22 maggio


    FORZA NUOVA

    COMUNICATO STAMPA  5 maggio
    2010

    OGGETTO: 'BANCHE: sacrosante le accuse di Consob. Forza Nuova
    in
    piazza a Milano il 22 maggio '

    Il coordinatore nazionale di Forza
    Nuova Paolo Caratossidis dichiara
    in merito al corteo
    previsto per Milano
    il 22 maggio contro le banche: “Vogliamo parlare
    di contenuti. Le accuse
    mosse
    dalla Consob alle maggiori banche italiane
    sono
    gravissime.L'intervento della Consob  è sacrosanto: le banche fino
    ad
    oggi hanno fatto il bello ed il cattivo tempo e chi ci ha perso
    è
    sempre stato il risparmiatore, gabbato proprio da coloro i
    quali
    dovrebbero tutelarne gli interessi. Questo sistema bancario
    ben
    rappresenta il malcostume diffuso in tutte le sfere di comando
    della
    politica e dell'economia finanziaria. La spregiudicatezza delle
    banche
    e degli operatori finanziari è la prima causa della recessione e
    della
    gravissima crisi economica che ha messo in ginocchio la Grecia e
    sta
    facendo lo stesso anche in Italia. Sabato 22 maggio Forza
    Nuova
    manifesterà proprio a Milano, capitale finanziaria d'Italia
    per
    ribadire un’opposizione totale allo scippo continuo dei risparmi
    degli
    italiani operato da tutti gli istituti di
    credito’.


    L'UFFICIO STAMPA DI FORZA NUOVA
    VIA A. CADLOLO 90
    ROMA
    TEL/FAX 0635348636
    ufficiostampa@forzanuova.org